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Calcestruzzo: ecco gli impianti produttivi che si installano in meno di due ore

Tutti gli impianti Blend sono pensati per produrre sia calcestruzzo, misti cementati e asfalto a freddo.

A livello internazionale accade sempre più di frequente che la fornitura di calcestruzzo di grandi cantieri avvenga con impianti dedicati, installati anche da società specializzate nella produzione di calcestruzzo preconfezionato. Questa tipologia di impianti ha avuto quindi una importante evoluzione al fine non solo di privilegiare le velocità di installazione ma anche la capacità produttiva e la garanzia delle prestazioni dei prodotti. Con INGENIO CA abbiamo voluto avviare una indagine con le principali case produttrici di impianti. Di seguito le risposte di BLEND, azienda italiana.

L’evoluzione degli Impianti mobili per la Produzione del Calcestruzzo

1. Gli investimenti in infrastrutture hanno portato a livello mondiale a far crescere la presenza degli Impianti mobili nei grandi cantieri. Negli ultimi 10 anni c’è stata un’evoluzione degli impianti mobili di produzione del calcestruzzo ? Se sì quale ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): L’evoluzione è avvenuta soprattutto nel settore stradale, dove è sempre più crescente la domanda di impianti capaci di preparare calcestruzzi di alta qualità, ma anche misti cementati e rigenerazione dei fresati asfaltici.

Tutti gli impianti Blend sono pensati per produrre sia calcestruzzo, misti cementati e asfalto a freddo.

 

Impianti mobili per calcestruzzo: la gamma BLEND

2. Quale la vostra proposta per gli impianti mobili ? Con quali caratteristiche ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): A noi non piace usare il termine impianto perchè la nostra è una macchina multifunzionale il cui valore rimane nel tempo.

Il concetto alla base di tutti i nostri prodotti è la mobilità.

Tutti gli impianti Blend, dalla gamma E-series all’impianto per grandi produzioni A240, sono pronti al lavoro in meno di due ore: posizionamento e installazione non richiedono gru, scale o messe a terra elettriche. Ciò è possibile perché i nostri impianti sono completamente idraulici e dotati di motore diesel; l’unica energia elettrica impiegata è di 24 vcc.

Per essere veramente mobile l’impianto dev’essere di facile trasporto; per questo le Blend rientrano in pesi e dimensioni normali (non ricorrendo così a trasporti eccezionali), permettendo la movimentazione con carrelloni in uso alle imprese per il trasporto delle loro macchine operatrici.

Costruiamo diverse tipologie di macchine ad alta produzione: due, tre quattro vasche in base alle esigenze del cliente.

L’innovazione dei nostri impianti sta nell’uso del sistema continuo, ormai adottato da diversi anni, che ci consente, anche in spazi ridotti, di avere alta precisione nei dosaggi e alte produzioni.

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Impianti mobili per calcestruzzo: qualche referenza

3. Potete raccontarci qualche referenza importante ?

Fabrizio Tetoldini (Blend):  Il lavoro dell’aeroporto di Linate eseguito dall’impresa Vitali Spa è un esempio di impiego dove la rapidità di installazione e la versatilità della macchina hanno fatto la differenza.

La scorsa estate 2019 il nostro impianto A240 è stato impiegato per il rifacimento della pista aereoportuale. 

L’impostazione di base, la presenza di un mescolatore in continuo, il dosaggio dei materiali separati per ogni singola tramoggia hanno permesso di avere un impianto in grado di confezionare conglomerati molto differenti fra loro: dai misti cementati a calcestruzzi. 

Un aspetto importante di questo cantiere è stato anche l’uso di conglomerati prodotti da aggregati riciclati ottenuti dalla demolizione dell’esistente.

L’impianto A240 ha dimostrato grande flessibilità e capacità produttiva in grado di affrontare grandi lavori dalle tempistiche ridotte.

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Impianti mobili per calcestruzzo: cosa conta di più

4. Per un impianto mobili la velocità di installazione è davvero importante ? O conta di più la sua capacità produttiva oraria ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): I nostri impianti sono pensati per essere installati rapidamente e capaci di alte produzioni.

Il risultato è un impianto che può essere installato in due ore e auto-montante idraulicamente, raggiungendo velocità di carico per calcestruzzo di alta qualità pari a 90 mc/h e 240 ton/h di produzione di misti cementati e rigenerazione di fresati asfaltici.

 

Quale mescolatore per calcestruzzo viene montato

5. Che premescolatore montate in genere, tipologia e marca ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): Il mescolatore, usato su tutti gli impianti Blend, è di nostra invenzione e costruzione ed è stato studiato per essere compatto, facile da pulire e manutenere.

Posizionato ad altezza d’uomo, è estraibile dall’impianto idraulicamente ed è apribile nella parte sottostante grazie ad un telo di gomma ad ali di gabbiano anziché una corazzatura fissa. Le palette sono in Hardox e basta togliere un solo bullone per la sostituzione.

 

6. Premiscelazione discontinua o continua: quale la migliore soluzione per un impianto mobile ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): Da sempre abbiamo preferito lavorare con il sistema continuo perchè è l’unico modo per avere ingombri contenuti della macchina e nel contempo ottenere grandi produzioni orarie. Non è stato facile raggiungere il corretto controllo e dosaggio dei flussi dei componenti per le miscele senza un’elettronica perfetta e un’oleodinamica performante.  Anni di esperienza ci hanno portato, oggi, ad ottimi risultati.

 

Quale automazione e sonde per umidità sono installate

7. Montate vostre automazioni o avete una partnership esterna ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): Montiamo una nostra automazione di origine automotive tipo Industria 4.0 per avere il massimo dell’affidabilità. 

Il sistema tiene monitorato tre volte al secondo ogni singolo dosatore, portando l’impianto ad un’incredibile precisione di lavoro. Il sistema, inoltre, è interconnesso con internet ed è quindi possibile trasmettere in tempo reale i dati di produzione, oltre a permettere un’assistenza remota efficace.

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8 Con che tipologia di sonde umidità degli aggregati in genere è realizzato il vostro impianto?

Utilizziamo sonde a microonde a vomere di origine tedesca che, collegate alla centralina elettronica fanno sì che il sistema corregga la quantità di sabbia in automatico.

 

Assistenza Post-vendita

9. Date assistenza diretta post vendita o vi appoggiate a un partner esterno ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): L’assistenza post vendita è un aspetto che curiamo personalmente, sia in Italia che all’estero, grazie ad un team di tecnici preparati, sempre disponibili telefonicamente e per assistenza remota oltre all’intervento fisico diretto ove necessario.

 

Come e perchè scegliere un impianto mobile

9. Attraverso quali valutazioni concrete un committente può valutare la qualità di un impianto mobile in fase di acquisto ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): Blend è molto attenta alla qualità del prodotto: i componenti delle nostre macchine sono di fornitori primari in cui il largo impiego di Hardox, nelle parti sottoposte ad usura e zincatura a caldo della macchina, in quasi la totalità dei lamierati, fa la differenza.

 


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11. Un produttore di calcestruzzo tradizionale perché gli converrebbe dotarsi di un impianto mobile ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): Ad un produttore tradizionale converrebbe avere una nostra macchina perché gli consentirebbe di allargare l’offerta dei suoi prodotti con misti cementati, rigenerazione fresati asfaltici, stabilizzazione delle terre, nonché di allargare il suo raggio d’azione e seguire i propri clienti in grossi cantieri tipo centri commerciali, aree logistiche, etc. sempre più in crescita.

A ciò si aggiunge l’abbattimento dei tempi richiesti per ottenere le autorizzazioni necessarie.

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12. Quando un impianto mobile è preferibile a un impianto fisso: quali fattori considerare nella valutazione costi/benefici ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): L’impianto mobile è, secondo noi, preferibile nei cantieri dove ci sia l’esigenza di svolgere un lavoro relativamente breve o che implichi continui spostamenti dovuti all’avanzare dell’opera.

 

13. Fornite gli impianti mobili a noleggio ? Se sì, anche con il noleggio con personale ?

Fabrizio Tetoldini (Blend):Prediligiamo la vendita dei nostri impianti. Forniamo occasionalmente il noleggio a clienti interessati all’acquisto.

 

14. Garantite un prezzo di riacquisto a fine cantiere ?

Fabrizio Tetoldini (Blend):  Non è mai successo che un cliente volesse restituire l’impianto, ma non escludiamo la possibilità di un’opzione di Buy Back. Generalmente i nostri clienti tengono l’impianto per almeno 10 anni. 

 

15. In conclusione, perchè scegliere un vostro impianto ?

Fabrizio Tetoldini (Blend): Chi sceglie Blend é perchè ha bisogno di un impianto flessibile, che sia in grado di  mescolare vari materiali per produrre diverse tipologie tra: calcestruzzi, misti cementati, rigenerazione dei fresati asfaltici, stabilizzazione/inertizzazione delle terre, mescole per campi da golf, etc.

La configurazione delle vasche inerti è fatta per materiali poco scorrevoli tipo fresati asfaltici o terre.

Blend A240, è un impianto di grandi dimensioni ma di rapida installazione, con abbattimento di costi sia nel posizionamento che nella gestione del cantiere. 

In teoria può essere installata in cantiere la mattina e portata via la sera!

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