Data Pubblicazione: | Ultima Modifica:

Pavimenti per hotel e ristoranti: alcuni suggerimenti per la scelta del rivestimento

Scegliere un pavimento per un hotel, un ristorante o un centro benessere, non è un’operazione semplice. Una piccola guida sulle tipologie di pavimentazione utilizzate nel settore

Scegliere un pavimento per un hotel, un ristorante o un centro benessere, non è un’operazione semplice; il mercato dei rivestimenti a pavimento è molto ampio ed eterogeneo. Ecco una piccola guida dedicata alle principali tipologie di rivestimento a pavimento utilizzate nel settore dell'ospitalità.

Moodboard scelta tipologia pavimento
Moodboard in design process – photo on Pinterest

Settore hospitality: criteri di scelta per i rivestimenti a pavimento

Valutare tutte le caratteristiche prestazionali ed estetiche di ogni tipologia di pavimentazione è fondamentale per potersi orientare tra le varie proposte offerte dal mercato e trovare la giusta soluzione per soddisfare le esigenze del cliente. 

Design e funzionalità sono due caratteristiche fondamentali quando si parla di pavimentazioni per l’industria dell’ospitalità.
Giocano un ruolo importante nella scelta di una pavimentazione anche:

  • la dimensione della superficie da pavimentare;
  • la sua destinazione d’uso;
  • la facilità di manutenzione;
  • la pulibilità delle superfici;
  • il contributo offerto dal pavimento nel plasmare l’atmosfera dell’ambiente in cui è inserito.

I criteri di scelta appena enunciati non sono validi esclusivamante per il settore dell’ospitalità; si tratta infatti di criteri “universali” da tenere in considerazione ogni qualvolta si è alle prese con la scelta di una tipologia di pavimentazione, sia essa destinata alla casa, all’ufficio, al locale commerciale o allo spazio outdoor.

 

Le principali tipologie di pavimento per gli ambienti dell’ospitalità 

Le pavimentazioni tessili, la ceramica, i rivestimenti resilienti, i pavimenti in legno o in pietra naturale sono sicuramente le tipologie maggiormente apprezzate negli ambienti dell’hospitality. Tuttavia, la diffusa tendenza dell’interior design all’uso di superfici continue nei rivestimenti, come la resina o il microcemento, ha coinvolto sempre di più anche questo settore. Resine e microcementi permettono di realizzare superfici omogenee, prive di fughe e totalmente personalizzabili, ideali per tutti gli ambienti che puntano a creare atmosfere minimali e contemporanee.

Resina spaziocontinuo by litokol in hotel
Spaziocontinuo® di Litokol - Guest house “Le 5 frecce”, Campiglione Fenile (TO)

Vediamo ora le principali caratteristiche di ogni tipologia di finitura, invitando il lettore ad aprire i numerosi approfondimenti segnalati nel testo attraverso i collegamenti ipertestuali.

 

Pavimenti tessili: la moquette, sì o no? Il dubbio amletico per superfici confortevoli

Ampiamente utilizzata in passato, la moquette era per eccellenza il materiale adatto a rivestire le superfici degli hotel. Un materiale sinonimo di eleganza, morbido al tatto e dalle elevate prestazioni in termini di fonoassorbenza e di isolamento termico. Nel tempo la moquette è stata sostituita in favore di pavimentazioni più lisce che permettessero di rilevare e rimuovere con più facilità polvere e sporco. Oggi, le  evoluzioni tecnologiche nel settore hanno reso le pavimentazioni tessili molto più sicure e anallergiche, ideali dunque per un loro ritorno diffuso nei luoghi dell'ospitalità e della residenza.

Vantaggi della moquette in hotel
Moquette by Object Carpet - Hotel Bischoffs design studio SEEBALD (Germania)

La moquette è prodotta in rotolo, disponibile in varie altezze, o in formati prefiniti pronti da posare. La posa avviene tramite incollaggio con un collante a base neoprenica. Questo tipo di pavimentazione è molto sottile (dai 6 ai 15/20 mm) ed è caratterizzata da uno strato di base in gomma naturale, o artificiale, in cui vengono “affogati” i filamenti di tessuto che costituiscono la superficie visibile. Dal punto di vista estetico, le pavimentazioni tessili sono rivestimenti dall’effetto continuo e, grazie alla tecnologia della stampa digitale, sono altamente personalizzabili.

Un’alternativa innovativa alla moquette è il pavimento floccato. Si tratta di una particolare tipologia di pavimentazione "ibrida" che, grazie al processo di floccatura con metodo elettrostatico delle fibre, offre al tatto una superficie dall’effetto vellutato. I pavimenti floccati, grazie alla loro struttura realizzata con milioni di fibre di nylon perfettamente disposte in verticale, catturano polveri sottili e agenti allergenici che vengono però rilasciati con estrema facilità durante le operazioni ordinarie di pulizia. I pavimenti floccati sono inoltre ignifughi, impermeabili e antimacchia. Il loro utilizzo nell’ambito dei pavimenti per hotel, residence e ristoranti rappresenta sicuramente un’opzione da non sottovalutare, in grado di combinare l’eleganza e i vantaggi della moquette con le migliori caratteristiche dei pavimenti resilienti.

Pavimento floccato per ristoranti e hotel
Pavimento in Flotex by Forbo - Restaurant White Marmot, Saint-Moritz (Svizzera)

Pavimenti resilienti: la soluzione in caso di ristrutturazione

Sottili, leggere, autoposanti, sagomabili, impermeabili, confortevoli al tatto, fonoassorbenti, igieniche, antiscivolo, riciclabili e durabili; ecco alcune delle caratteristiche che spingono a scegliere una pavimentazione resiliente da installare negli ambienti destinati all’ospitalità.

Come abbiamo già avuto modo di chiarire con articolo dedicato, le pavimentazioni resilienti si compongono di tre famiglie: i pavimenti in PVC, i pavimenti in Linoleum e i pavimenti in gomma.

Da diversi anni, le pavimentazioni in PVC sono molto apprezzate nel settore dell’ospitalità. Infatti, nelle strutture ricettive è molto facile trovare pavimenti in Cloruro di Polivinile (PVC).

Un’evoluzione qualitativamente più alta dei pavimenti in PVC, sono le pavimentazioni in LVT (Luxury Vinyl Tile). Si tratta di pavimentazioni che grazie alla tecnologia della stampa digitale ripropongono texture che imitano alla perfezione altre tipologie di materiali - come ad esempio i marmi, i parquet, le ceramiche etc. - oppure permettono la realizzazione di grafiche dal design personalizzato.
Sono finiture che, come le pavimentazioni tessili, sono disponibili in rotolo, in piastrelle o doghe di vario formato, quest’ultime possono essere in fase di posa accostate per ricreare un particolare design sulla superficie pavimentata.

liuni-lvt-hotel-tritone-mestre.jpg
Pavimento LVT by Liuni – Hotel Tritone, Mestre (VE)

La posa dei rivestimenti LVT, o PVC, può essere incollata o flottante. Questa tipologia di pavimentazione è un’ottima soluzione in caso di riqualificazione della pavimentazione esistente in quanto consente un ripristino veloce della superficie. Inoltre, non va dimenticata la sua semplicità di manutenzione e il suo contributo offerto in termini di fonoassorbenza. L’alta resistenza del materiale fa sì che i pavimenti LVT possono essere utilizzati anche nelle aree soggette ad alto calpestio come ad esempio le hall degli hotel, la zona ristorante e bar.

 

Pavimenti in gres porcellanato: i principali vantaggi nell’uso della ceramica tecnica

Il gres porcellanato è indubbiamente uno dei materiali maggiormente utilizzati dall’industria dell’ospitalità. I motivi sono molteplici. Si tratta di un materiale altamente resistente, facilmente pulibile e salubre perché contrasta la crescita di funghi e microrganismi. Grazie all'evoluzione tecnologica del settore è oggi possibile ricreare texture e grafiche personalizzate nonché produrre lastre di grande formato sempre più apprezzate nel design d’interni.

casalgrande-padana-klab-5.jpg
Collezione Marmoker by Casalgrande Padana - SPA Klab design Lapo Bianchi Luci e Camilla Lapucci dello studio Cipiuelle

Non vi sono limiti all’installazione di pavimentazioni in gres negli ambienti del settore hospitality. Per progettare spazi outdoor belli e durevoli, i designer scelgono le piastrelle da esterno in grès porcellanato anche in continuità con la pavimentazione scelta per rivestire gli ambienti interni.

Riguardo all’uso del gres porcellanato nell’industria dell’ospitalità non ci dilunghiamo ulteriormente, ecco perché vi invitiamo a leggere l’approfondimento dedicato disponibile sul nostro portale.

 

Pavimenti in legno: equilibrio perfetto tra eleganza e comfort

Scegliere di installare un pavimento in legno permette di dare un tocco di eleganza e raffinatezza all’ambiente. Il parquet è infatti capace di regalare agli ospiti una sensazione di calore, pulizia e cura del dettaglio in quanto crea ambienti confortevoli, accoglienti e intimi.

Se posato nell'area relax, o nella zona ristorante, e nell'ambiente sono presenti ampie vetrate che guardano verso il paesaggio, il parquet dona sicuramente un senso di pace e di continuità con la natura stessa. I pavimenti in legno garantiscono inoltre un buon isolamento termico e acustico, regalando all’ospite una sensazione piacevole al tatto e al calpestio. Le essenze legnose sono molteplici ed è bene pertanto, trattandosi di un materiale comunque delicato, verificare ogni singola prestazione.

seehof-hotel_noa-05.jpg
Parquet di rovere accostato a piastrelle di ceramica esagonali – Seehof Hotel design studio noa*

Le tipologie di posa per pavimentazioni in legno sono principalmente tre:

  1. posa mediante chiodatura/avvitatura;
  2. posa a colla;
  3. posa flottante (o galleggiante).

La prima tipologia di posa viene oggi impiegata negli interni in rare occasioni ed è stata sostituita nella gran parte dei casi dalla posa a colla, questo grazie alla diffusione sempre maggiore dei parquet prefiniti. Un’alternativa molto valida alla posa a colla è la posa a secco, quella comunemente chiamata posa flottante o galleggiante, meno invasiva e di più rapida esecuzione.

Rispetto al legno massello, nelle strutture ricettive si predilige l’installazione di parquet prefiniti, ovvero i cosiddetti parquet multistrato in quanto presentano un sottile strato di legno nobile incollato a un supporto generalmente costituito da pannelli di legno compensato. Si tratta di una alternativa più economica rispetto al legno massello perché permette di ridurre i tempi di installazione in quanto una volta posato è immediatamente calpestabile e non richiede ulteriori operazioni di posa e finitura.

Il parquet in hotel può essere installato in diversi ambienti quali ad esempio la hall, le aree relax, nell’area ristorante, nelle camere e addirittura nelle zone umide delle SPA, in quest’ultimo caso ovviamente con gli opportuni accorgimenti.

Nel settore dell’ospitalità ampio spazio viene dato alle pavimentazioni in legno nell’aree outdoor, soprattutto quando si tratta di realizzare, o riqualificare, le terrazze panoramiche o le aree solarium immerse nel verde.

Per mantenere sempre belle nel tempo le superfici in legno è bene prestare particolare attenzione al trattamento iniziale della superficie e alle successive operazioni di pulizia e manutenzione del pavimento di legno.

 

Pavimenti in pietra naturale: bellezza e prestigio per ogni ambiente

Sappiamo bene che il design di una suite è molto ricercato ed originale rispetto alle altre camere d'albergo di categoria inferiore. In questi ambienti la pietra naturale è sinonimo di lusso pertanto è molto facile trovare marmi pregiati o pietre esotiche nei rivestimenti, siano essi a pavimento o a parete.

Non solo, le pietre naturali vengono ampiamente utilizzate nelle hall degli hotel per attrarre gli ospiti sfruttando il luxury appeal proprio del materiale. Inoltre, le pietre naturali vengono spesso utilizzate anche come rivestimento di aree wellness e di piscine, interne ed esterne.

bulgarelli-opera-1.jpg
Rivestimento in travertino per una Natural SPA, design Luigi Bulgarelli Architetti, Ripabella (PI)

Al tatto e alla vista la pietra naturale trasmette una particolare sensazione di naturalezza che invade l’ambiente in cui è inserita.

I diversi gradi di finitura della pietra naturale permettono di ottenere superfici opache o lucide a seconda della tipologia di lavorazione:

  • opache (trattamento per bocciardatura, anticatura, rigatura, fiammatura, sabbiatura);
  • lucide (trattamento levigatura/lucidatura).

La pietra naturale è un materiale ampiamente utilizzato anche nelle aree esterne in quanto particolarmente resistente agli agenti atmosferici all'usura, al calpestio e al traffico veicolare.

La pietra naturale è bella e resistente ma teme i graffi, soprattutto se la superficie è lucida, e si macchia con facilità essendo un materiale poroso; ecco perché è bene eseguire adeguati trattamenti superficiali per garantire la massima protezione idro, olio e acido repellente contro macchie e corrosione provocate appunto da acqua, sostanze grasse e acide.

L’alternativa economica all’uso delle pietre naturali è il gres porcellanato che oggi, grazie alle lastre di grande formato e alla tecnologia della stampa digitale, è in grado di riproporre texture verosimilmente identiche a quelle di questi materiali naturali.

 

Il rivestimento è solo una componente di un sistema più complesso: il "sistema pavimento"

Dopo questa breve panoramica sulle diverse tipologie di pavimenti che possono essere utilizzati negli ambienti destinati all’ospitalità abbiamo compreso che le possibilità di scelta sono davvero molteplici. Per soddisfare qualsiasi tipologia di progetto è necessario però valutare attentamente ogni aspetto tecnico legato alla tipologia di rivestimento che si sceglie di utilizzare.

E' opportuno ricordare che il rivestimento è parte di un sistema e che questo sistema viene oggi chiamato “sistema pavimento”. Ciò significa che il rivestimento è una componente del pavimento che viene posato su uno strato di supporto, il “massetto”. Il massetto è per definizione lo strato non strutturale del sistema destinato a ricevere la pavimentazione finale, può ospitare impianti di riscaldamento/raffrescamento radiante, e viene realizzato su un sottofondo.

Infine, anche la pavimentazione può contribuire a garantire un ottimo comfort acustico dell’ambiente ma se, e solo se, si inserisce un adeguato strato di isolamento acustico sottopavimento o sottomassetto. Nel caso di coperture piane rientra all’interno del sistema pavimento anche l’impermeabilizzazione.

Il sistema pavimento deve essere adeguatamente progettato per ottenere una pavimentazione durevole.